Cappella dei Penitenti Bianchi, dedicata a Santa Caterina d’Alessandria

Per la sua altezza e la visibilità di tre delle sue facciate la cappella costituisce un punto di riferimento della piazza.


Tipologia Edificio

Accessibilità Si

Visitabile Si

La cappella dei Penitenti Bianchi di Breil fu costruita alla fine del XVII secolo. Le decorazioni attuali risalgono all’ultimo quarto del XIX secolo, dopo il ricongiungimento di Breil alla Francia.

Il piccolo campanile a bulbo con piastrelle smaltate fu aggiunto tra il 1840 e il 1860 nella parte posteriore dell’edificio.

La facciata classica è datata 1873. I due pilastri a doppia scanalatura con capitelli corinzi, posti su possenti piedistalli che la incorniciano, sostengono una grande cornice antica, con decorazioni neobarocche di putti e arabeschi tipiche della vicina Liguria.

Una statua di Santa Caterina si trova in un’alta nicchia sulla porta d’ingresso. Porta la palma e ai suoi piedi ci sono la ruota dentata rotta del suo supplizio e la spada con cui venne decapitata.

La ricca policromia degli affreschi della volta è composta con la tecnica del trompe-l’oeil con medaglioni, fregi, finti marmi, motivi floreali e putti che accompagnano una visione allegorica della santa e dei suoi simboli tipica della seconda metà dell’Ottocento.

Il motto Hoc Unio Fecit, che appare sul davanti sotto il frontone, è ricordato sotto la volta.

La splendida tribuna con decorazioni arabescate e l’elegante balconata calpestabile sul cornicione dominano la sala.

Condizioni di visita

La cappella di Sainte-Catherine si trova in piazza Biancheri, la piazza principale del paese, accanto al municipio e all’ufficio turistico, vicino alla RD 6204.

Apertura al pubblico occasionale, frequente nella bella stagione (giornate del patrimonio, manifestazioni, mostre)

Approfondisci

Ulteriori informazioni

Bibliografia

  • Botton Charles, Histoire de Breil et des Breillois, Les Editions du Cabri, Breil-sur-Roya, 1996.

Link utili