Campanile di Saint-Jean

Il campanile, racchiuso tra le case di un quartiere residenziale di Breil, può essere visto da vicino senza prospettiva o da lontano.


Tipologia Edificio

Periodo Prima del 1380

Accessibilità No

Visitabile Si

Il campanile di Saint-Jean è il più antico campanile originale del dipartimento delle Alpi Marittime.

È l’unica vestigia di un priorato benedettino i cui altri edifici furono distrutti nel 1707 dalle truppe del principe Eugenio di Savoia, di ritorno in Piemonte dopo la sconfitta a Tolone durante la cosiddetta guerra di successione spagnola.

Probabilmente risalente agli inizi del XII secolo, è rappresentativo della prima arte romanica lombarda, di cui sono caratteristici i muri rivestiti di piccole pietre calcaree posate su un letto a fuga larga. I vani delle bifore sono stati intagliati nel tufo, più morbido e più facile da lavorare rispetto al calcare delle pareti.

Condizioni di visita

In auto: Attraversare il passaggio a livello a nord della stazione sulla RD 6204, prendere l’avenue de l’Authion fino al bivio della Route de la Madone du Mont. Parcheggio vicino alla cappella di St-Antoine.

A piedi dal paese: attraversare il Roya prendendo il ponte che si trova in corrispondenza dell’absde della chiesa, passare sotto la ferrovia, girare a destra attraversando il ruscello. Percorrere l’avenue de l’Authion fino alla cappella di St-Antoine.

Il campanile è visibile dalla route de Burdanche. È accessibile da un piccolo sentiero tra due case dalla strada della Madone du Mont.

Visite soggette a restrizioni (campanile chiuso al pubblico)

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Ulteriori informazioni

Bibliografia

  • Botton Charles, Histoire de Breil et des Breillois, Les Editions du Cabri, Breil-sur-Roya, 1996.
  • Thévenon Luc, L’art du Moyen Âge dans les Alpes méridionales, Éditions Serre (collection patrimoines), Nice, 1983.

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